CONTENZIOSO IN MATERIA DI LAVORO

La controversia o vertenza in materia di lavoro è il contrasto che nasce tra un lavoratore e un datore di lavoro in merito ad alcuni aspetti del loro rapporto, quando si presumono lesi diritti o aspettative previsti dalla legge e/o dalla contrattazione collettiva, e possono riguardare aspetti sia economici sia normativi.

Le controversie possono essere individuali o collettive.


La controversia è individuale quando il contrasto nasce tra un datore di lavoro e il singolo lavoratore ed è limitato al singolo contratto di lavoro. Le controversie individuali di lavoro possono sorgere nell'ambito di:

  • rapporti di lavoro subordinato privato;

  • rapporti di lavoro dei dipendenti di enti pubblici;

  • rapporti di agenzia, di rappresentanza commerciale e altri rapporti di collaborazione che consistono in una prestazione di opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale, anche se non a carattere subordinato;

La controversia si definisce collettiva quando nasce da situazioni di contrapposizione tra il datore di lavoro e le organizzazioni sindacali.

Il supporto dei consulenti del Lavoro di cui si avvale lo Studio è a 360° ed è fornito sia alle aziende clienti (relativamente al proprio personale dipendente), sia a clienti privati e tende principalmente a:

  • Prevenire il contenzioso (attraverso una scrupolosità ed attenzione nella stipulazione dei contratti di assunzione e regolamenti aziendali o codici disciplinari);
  • Gestire il contenzioso e le vertenze lavoro. (valutando le possibili strade da percorrere sulla base di dati concreti e nel rispetto delle leggi, fornendo soluzioni concrete e innovative per tutelare al massimo gli interessi del cliente);
  • Effettuare i dovuti conteggi per evidenziare eventuali differenze retributive;
  • Proporre e gestire il delicato processo di conciliazione stragiudiziale alla luce degli interessi delle parti oggetti del contenzioso, in modo tale da trovare la migliore soluzione a vantaggio del cliente;
  • Redigere il verbale di conciliazione stragiudiziale e depositarlo presso l’ufficio territorialmente competente.